GITE per GREST e CAMP

Gite per grest e camp estivi

Con un linguaggio divertente ed appropriato, attraverso speciali “cacce al tesoro”, la natura diviene insegnante silenziosa e benevola, anche quando apparentemente non lo sembra.

I bambini scopriranno che non tutto è come appare in superficie, le differenze ci uniscono e ci eguagliano e ogni essere vivente ha i propri tempi e va rispettato.

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La tua gita in Catena Rossa alla Porta delle Fate

Bastano pochi passaggi per organizzare la gita della tua classe in Catena Rossa alla Porta delle Fate

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1 - Scopri il percorso

Scopri tutte la proposta a disposizione per i gruppi in Catena Rossa alla Porta delle Fate.

In ogni caso nel pdf di ogni proposta trovi tutte queste specifiche, il costo, i metodi di pagamento e tutte le informazioni che possono essere utili per valutare la gita.

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2 - Invia una prima richiesta

Compila il modulo per richiedere maggiori informazioni, ma soprattutto per concordare la data della gita ed eventuali personalizzazioni del percorso in base alle esigenze del tuo gruppo

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3 - ISCRIVITI alla gita

Una volta che data e percorso sono stati concordati con Fata Smemorina puoi procedere a compilare il modulo di iscrizione con tutti i dati di cui ho bisogno per preparare la gita al meglio. Riceverai in automatico una copia della tua iscrizione e le indicazioni di pagamento

1 - PERCORSO: La Chiave dell'Amicizia contro il Bullismo

Viaggio alla scoperta dei sentimenti e delle differenze che ci rendono unici

La ricerca della Chiave dell’Amicizia diviene il pretesto per affrontare la differenza che intercorre tra le diverse personalità dei bambini.

Agendo su prove manuali, fisiche, di scrittura, di fantasia e di velocità la caccia al tesoro alla ricerca della Chiave dell’Amicizia permette ad ogni bambino di riconoscersi “utile” e “valevole” al fine di portare tutta la squadra al raggiungimento dell’obiettivo.

Ogni bambino ha modo di osservare che, al contempo, il compagno di cui non riconosceva nessuna abilità in realtà, durante la caccia al tesoro, si è reso parte attiva e utile alla scoperta del tesoro.

Appositamente studiata affinché tocchi varie abilità, la caccia alla Chiave dell’Amicizia potrà essere un nuovo spunto per confrontarsi e riconoscere che solo unendo la propria personale inclinazione (scrittura, manualità, creatività, spirito d’iniziativa, abilità nella costruzione di capanne, ecc.) si arriverà alla conquista della chiave stessa.

Se la giornata lo permette, in base alla temperatura, è previsto anche un momento divertentissimo di giochi con acqua!

PROGRAMMA

Ogni proposta ha un programma con attività dedicate.

Per tutti la giornata inizia alle 9.30 e si conclude alle 16.30.

Questa la macro indicazione della suddivisione e scansione dei tempi:

h 09.30 ARRIVO e passeggiata accompagnati fino in azienda, bagno e merendina
h 10.30 attività
h 12.00 pranzo al sacco e gioco libero
h 13.00 attività
h 16.30 partenza dalla Casa delle Fate

 

E’ necessario accordarsi con Fata Smemorina in caso di necessità di orari di arrivo e partenza differenti. Basterà segnalarlo nel modulo.

Il percorso La Chiave dell’Amicizia contro il Bullismo beneficia in particolare del prezioso supporto della Dr.ssa Chara Pasini, psicologa clinica e psicoterapeuta. La dr.ssa Pasini dopo aver vissuto in prima persona l’esperienza in Catena Rossa alla Porta delle Fate ed è intervenuta nell’affiancare Fata Smemorina in  quelle che sono le complesse dinamiche di gruppo all’interno di un percorso contro il bullismo.

Quanto appreso e rivisto viene poi applicato ad ogni percorso attivo in Catena Rossa alla Porta delle Fate per le scuole.

E’ possibile leggere quanto scritto dalla dr.ssa Chiara Pasini.

2 - Invia la tua richiesta

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Compila il modulo non solo per richiedere maggiori informazioni, ma soprattutto per concordare la data della gita ed eventuali personalizzazioni del percorso in base alle esigenze del tuo gruppo

L'esperienza e il contributo della dr.ssa Chiara Pasini

Ho conosciuto Catena Rossa alle Porte delle Fate per caso, o forse ne era semplicemente il momento.
Mi ha da subito affascinato. Il luogo è incantevole, ben tenuto, sorprende.
Ho dapprima partecipato a una delle feste dell’amicizia, poi a una di quelle giornate dedicate alle famiglie con pargoli, ho iscritto al camp estivo due delle mie figlie, una delle quali, è diventata poi aiutante nel corso del tempo del camp stesso.

Il mio interesse per fata Smemorina è cresciuto nel tempo, perchè nel tempo ho assaporato e conosciuto in modo più approfondito il pensiero, la passione, la vision e la mission di questo progetto, che è imprenditoriale, ma che è anche un progetto di vita.
La Smemo, alias Eleonora Pea, è una professionista serissima, molto severa con sè che, grazie a questa competenza innata ma anche coltivata, riesce a far ridere, riflettere, indurre negli altri ad un cambiamento e migliorare grazie agli inciampi.

Nel corso del tempo le conversazioni con Eleonora si sono rese più fitte e più mirate. Eleonora tende a migliorarsi continuamente, si pone domande, intercetta sfumature, cerca soluzioni nuove a problemi antichi. E’ aperta alle critiche e ne trae spunti.
Il suo progetto è rendere fruibile a tutti una esperienza nella natura, nella conoscenza, nella reciprocità̀, nel divertimento e nella magia.

Mi sono chiesta come avrei potuto partecipare a questo progetto e quando Eleonora mi ha proposto di collaborare come supervisore esperta in dinamiche di gruppo, ne sono stata entusiasta, perchè avrei potuto concorrere, grazie alle mie competenze, a migliorare un servizio già ottimo, e permettere ad Eleonora di avere un confronto costruttivo e professionale sul suo modo di lavorare.

In Catena Rossa alla Porta delle Fate si lavora in gruppo, nel e con il gruppo.

Il gruppo è la dimensione che permette di fruire e godere appieno dell’esperienza, che sia educativa, che sia di svago che sia un laboratorio volto all’inclusione o di sensibilizzazione al bullismo.
Il gruppo è la dimensione dell’appartenenza, della condivisione, ma è anche il teatro delle conflittualità, delle rivalità, dell’aggressività, dimensioni che a tutti noi appartengono e che necessitano di trovare riconoscimento e espressione, in modalità adeguate al nostro e altrui benessere.
La costruzione e l’amore per una dimensione gruppale, sono alcuni degli strumenti utilizzati durante i laboratori, i camp, le giornate in catena rossa. dove l’esperienza individuale risuona e si integra all’esperienza corale, dove io posso stare e noi possiamo essere.

 

Dr.ssa Chara Pasini
PSICOLOGA CLINICA PSICOTERAPEUTA